Gli uliveti che utilizziamo per la produzione delle olive da cui estraiamo l’olio extra vergine sono di nostra proprietà e li coltiviamo per un intero anno per far si che producano olive della migliore qualità ed idonee a dare un olio extra vergine a bassissima acidità.
Si trovano nel comune di Menfi nelle contrade “Abate” e “Feudotto” e sono ubicati in terreni con certificazione “DOP Val di Mazara” ed in zona IGP. La Regione siciiana è terza, dopo Puglia e Calabria, per quantità di olive prodotte ed, in particolare, la zona “DOP Val di Mazara” offre una grande varietà di oli squisiti, dall’intenso aroma fruttato-erbaceo patrimonio delle cultivar “Nocellara del Belice”, “Biancolilla” e “Cerasuola” da cui nascono oli intensi sia monovarietali che in blend
Le coltivazioni degli uliveti iniziano nel mese di novembre di ogni anno con una potatura del tipo a “vaso aperto”. Si tratta di una forma semisferica simile ad un ombrello che la pianta assume spontaneamente, soprattutto nelle zone meridionali. Con il tipo di potatura a “vaso aperto” vengono eliminati quasi tutti i rami della parte centrale predisponendo, così, la produzione sulle branche esterne, anche per facilitare le operazion i di raccolta direttamente da terra.
Ricordiamo che con il termine potatura si intendono tutti quegli interventi che servono per regolare lo sviluppo vegetativo e la fruttificazione della pianta. La potatura, quindi, assume un’importanza fondamentale in tutte le piante coltivate ed è una pratica indispensabile.Nell’uliveto la potatura ha lo scopo di:
- migliorare l’efficienza produttiva regolando la crescita dei rami e mantenendo elevato il rapporto tra superficie fogliare e quantità di rami;
- migliorare l’efficienza fotosintetica attraverso una più elevata superficie fogliare e una migliore esposizione delle foglie alla luce;
- consentire un migliore arieggiamento della chioma con la possibilità, quindi, di limitare la presenza dialcuni parassiti quali cocciniglie, funghi e batteri.
Dopo la potatura le coltivazioni continuano per tutto l’anno con trattamenti mirati e con le classiche lavorazioni del terreno sino al mese di luglio quando si effettua l’eliminazione dei polloni che nascono dal tronco o dal pedale.